Utilizzo di sostanze soggette a restrizioni

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Sicurezza sul lavoro

Utilizzo di sostanze soggette a restrizioni

Ai fini della commercializzazione nel mercato europeo di prodotti/articoli contenenti sostanze estremamente preoccupanti (substance of very high concern, SVHC) incluse nell’elenco di sostanze candidate e/o di sostanze soggette a restrizioni, è fondamentale dimostrare la conformità degli stessi alle specifiche direttive europee ed il rispetto dei limiti imposti.

Praugest assiste i propri Clienti sia nell’interpretazione delle disposizioni comunitarie, che nell’identificazione delle sostanze da tenere sotto controllo e nella quantificazione analitica tramite attività di testing, come nella verifica del rispetto delle prescrizioni e nella registrazione di articoli nella banca dati SCIP (direttiva quadro sui rifiuti – DQR – per informazioni sulle sostanze preoccupanti negli articoli o negli oggetti complessi). Ciò vale sia per i prodotti finiti che per i semilavorati e/o componenti.

L’accertamento della conformità permette di evitare sanzioni, ritiri del prodotto dal mercato, perdita di competitività e lesione dell’immagine aziendale.

Praugest è in grado di affiancare le aziende nell’iter di verifica di conformità alle direttive 2011/65/EU (RoHS 2) e 2015/863/EU (RoHS 3), specifiche per le apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), ed al regolamento CE 1907/2006 (REACH) di applicazione generale.

Attenzione, restrizioni simili esistono anche nei mercati extra-UE, risulta pertanto prioritario conoscere e rispettare i requisiti specifici di ogni singola nazione poiché, di fatto, rappresentano formali barriere all’ingresso delle merci.

Un’efficace quanto efficiente gestione della “chemical compliance” permette di ridurre i rischi derivanti dalla non conformità di prodotto e di sfruttare le opportunità derivanti dalla piena consapevolezza degli impatti del proprio prodotto sull’ambiente e sulla salute umana. Da tale consapevolezza è possibile avviare un processo di revisione dei cicli produttivi e delle materie prime utilizzate, facendo in modo che tutta l’organizzazione evolva verso obiettivi di sostenibilità sempre più ambiziosi, fidelizzando il cliente e migliorando il proprio “rating ESG” ovvero diventando più appetibili nei confronti degli investitori.

Ora rispondi a queste domande:

  • La tua categoria merceologica è soggetta a tali disposizioni?
  • Il tuo prodotto è conforme?
  • Hai implementato un sistema di monitoraggio e misurazione che ti permetta di dimostrarlo?
  • Disponi di procedure interne specifiche?

Se la tua risposta è “no” oppure “non lo so”, ti aiutiamo noi.

info@praugest.it

tel. 0731648000